martedì 17 gennaio 2012

F.

F.

Visione dall'alto della città. Le strade spente illuminate dalle auto e qualche vetrina. Guardo, dimentico di stare aspettando, osservo. Una di quelle auto si ferma in direzione del mio balcone. Le loro teste sono in direzione dei miei piedi quando penso di smettere di non aspettare e di rientrare al caldo. Il cappotto mi scopre le mani, la sciarpa lascia gli occhi esposti al Mondo, un po’ Stalker, un po’ Checazzomenefregadite, le scarpe camminano con me dentro e la finestra mi fa segno di entrare mentre il citofono incalza. "Arrivo, cazzo!" - urlo al citofono che niente oh, non vuole smetterla di essere citofonato. Chiudo la finestra e arrivo, questa volta per davvero. "Settimo?" e la mia copia in bianco e nero annuisce. Per primo entra il Tatuato, poi l'altro. No, non posso chiamarlo così perché entrambi hanno almeno un tatuaggio. Ricomincio.

Per primo entra Cinque Stelle. Somiglia ad un motel abbandonato da gente perbene. Poi entra Terzo Occhio. Il suo cappotto non riesce a nascondergli il tatuaggio sulla fronte. Potrei chiamarlo l'Illuminato, ma qualcosa mi fa pensare che quel tatuaggio non ha nulla a che fare con i risvegli dell'anima. Terzo Occhio mi guarda male. E' lo stesso sguardo che avrei io se dovessi incontrare qualcuno che mi ha fatto incazzare. Io non l'ho fatto incazzare e allora penso che quell'espressione gli sia rimasta appiccicata dall'ultimo incontro con un altro tizio. Cinque Stelle si toglie i guanti, Terzo Occhio resta vicino alla porta dopo averla chiusa, mani dietro la schiena, occhi davanti a me. "Hai altri tatuaggi?", gli chiedo. "Non penso giocheremo mai a calcetto assieme, quindi no" - mi risponde. Cinque Stelle interrompe quella che iniziava a sembrare una poco originale chiacchierata sulla lunghezza dei rispettivi uccelli e mette il borsone sul divano. Lo apre velocemente e "Si, c'è tutto" - confermo, mentre sorrido a Terzo Occhio. Mi gratto la mano, non per prurito, ma per nervosismo.

Quello che succede dopo succede in meno di un minuto. Il borsone resta lì, io no. Mi fanno salire nella loro macchina, Cinque Stelle si accomoda dietro, io davanti, come i bambini che ricevono il premio per aver gridato per primi che il posto accanto a chi guida spetta a loro. Fa freddo questa sera e il cappotto scopre le mani che è una bellezza. "Dovresti indossare dei guanti" - mi fa Cinque Stelle, muovendo la sua mano coperta dalla pelle nera e indicando i guanti di Terzo Occhio. Io devo fumare, non indossare dei guanti. Ok, Anche, ma non Soprattutto. Un guanto di pelle marrone mi indica l'Arbre Magique gusto mango e allora aspetto, ma è un attimo: torno a guardare le strade spente e poi illuminate e di nuovo spente. La natura booleana delle cose mi affascina. Ripenso a quella notizia che nei cartoni animati dei Pokemon ci fossero delle luci intermittenti che scatenavano l'epilessia. E’ da allora che spero di cadere a terra dopo una doccia di lucine psichedeliche. Son passati più di vent'anni e niente, sono troppo aderente alla realtà.

Mi gratto la mano, non per prurito, ma per togliere la brina che vi si è formata. Diventa pesante dopo un po'. Devo fumare, ricomincio ad attendere, questa volta un poco di più. Ripenso alle luci intermittenti, ai Pokemon, ai cartoni animati giapponesi e a cosa provassi quando ne vedevo ogni episodio di ogni singola serie. Forse felicità, più probabilmente desiderio di pilotare un robot gigante, di trasformarmi in un demone verde, di vestire un'armatura che si attacca al tuo corpo come fanno due calamite, di credere che facendo queste cose sarei stato felice. La Filosofa dice che la Felicità non faccia esprimere l'Arte nonostante questa, ogni tanto, ti faccia essere felice. E quando sei felice vivi. Non scrivi, non dipingi, non crei. Vivi. Vivi: voce del verbo Vivere, modo Imperativo, seconda persona solitaria.

Ci penso su mentre Terzo Occhio ci porta tutti a casa dello Sciancato cambiando sempre meno marce.

Ricomincio. L'Arte nasce dall'insoddisfazione dei perdenti. Invece di essere scopati da un'altra persona questi si adattano con l’alternativa: si esprimono creando. E’ che l'inchiostro di una penna è più abbondante dello sperma uscito fuori dopo una sega, lo sanno tutti/e. Il perdente crea, i vincenti ammirano le opere dei perdenti e con il tempo risparmiato Vivono. "Chissà cos'avrà voluto esprimere l'artista con questa pennellata così poco vigorosa?" Di solito la risposta è Sindrome del tunnel carpale causata da… Indovina un po'?

Devo fumare, devo appagare la mia voglia di avere qualcosa tra le labbra. E' che non si trova mai una lingua femminile quando ne hai bisogno e quando finalmente la trovi hai finito i soldi. Hai finito, sempre seconda persona, stavolta ancora più solitaria.

"Senti, apro il finestrino quel tanto per, ok?" Terzo Occhio finalmente cambia espressione. Adesso sembra più simile a quella che ho io quando provo quel disprezzo misto commiserazione ogni volta che il barbone a cui ho appena dato qualche soldo corre verso la cantina di Bazooka e ne esce beato mentre ciuccia dalla bottiglia. Io ciuccio sigarette e capezzoli femminili, lui una bottiglia che lo porta lontano dalla mia realtà. Beato lui, che quando è ubriaco sembra felice e magari lo è davvero. Chissà se sogna anche lui di perdere il suo cappotto e di ritrovarsi magnetizzato quel tanto che basta per essere coperto dall'armatura della Bilancia.

Terzo Occhio prende in pieno una buca con la ruota anteriore destra. Salta il mio culo, un vaffanculo e il tabacco che stava per essere trattenuto dalla cartina. Ricomincio a rullare, finisco e trovo l'accendino nella terza tasca. Cerco la fiamma con la punta della sigaretta mentre Terzo Occhio apre del tutto il suo e il mio finestrino.

Creo nuvole.

C'è un che di artistico nelle volute disegnate dalle correnti d'aria. Smetto di attendere e di essere spento: molto freddo fuori in cambio di un po' di fuoco dentro.

 

 

Questa era facile, dai…

 

Music on air: College feat. Electric Youth - A real hero

2 commenti:

hk ha detto...

non incazzarti troppo quando leggerai questo commento.. è senza significato..
volevo solo farti sapere che m'è piaciuto il testo.. e pure i 2 o tre articoli successivi che ho letto precedentemente xD

Nubetossica ha detto...

Ma incazzarmi di che?! Grazie mille! Questo post si stava sentendo terribilmente solo! :D

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