Ci sono notti in cui non vedi l’ora che scappino via da te e allora bicchiere d’acqua e valeriana e ti ficchi nel letto ad attendere il ceffone della sveglia. E se sogni di fare il supereroe o di essere la principessa del tuo mondo delle favole vuol dire che al karma gli dovevi qualche pezzo da cento e non aveva il resto.
Poi ci sono notti in cui non ti rendi conto di quanti anni hai e vai a letto solo perché non trovi gli occhiali da sole e allora eccoti sotto le lenzuola con gli occhi da panda alla ricerca di quel buio che continuerà a farti sentire la notte addosso. Spegni tutto, abbracci il cuscino e l’odore del caffè ti accarezza il sonno.
E alla fine ecco le notti che torni a casa e ti chiedi perché, tanta è l’energia che senti scorrerti dentro! E ti basta guardare i ferri del tuo mestiere già ordinati sulla sedia per realizzare che domani non è domenica e purtroppo è già lunedì.
O martedì.
O mercoledì
…o giovedì
o venerdì…
Music on air: Sigur Ros - Sæglópur
3 commenti:
interessante.
è così vero che prima di leggerlo nella forma che gli hai dato tu, non avrei mai creduto che potesse essere uno stato vissuto anche da altri all'infuori di me, che con il tempo non mi ci raccapezzo mai e sono sempre troppo fuori o troppo dentro..Grazie per averlo reso un fatto.
Certo che se l'avessi fatto tu prima mi sarei risparmiato la fatica! :D
Ps: non siamo soli se non nelle nostre teste. #truestory
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