mercoledì 7 aprile 2010

A drop like a sea

Baciami stupida

Il saper ascoltare i silenzi, gli sguardi e i gesti aiuta nel riuscire a capire chi si ha di fronte, sai?

A volte basta chiudere per un po’ la propria bocca e ascoltare, anche con gli occhi, così da non farsi sfuggire quei segnali che tutti vorremmo. Ho sempre voluto che tutti lo facessero con me. Adesso sono ancora più utopico: vorrei che lo faccia chi amo.

Mi svegli dal mio toccarti dicendomi “Fammi sentire una principessa”, e me lo dici leccandomi con quegli occhi da cerbiatto e con quelle labbra da maiala.

“Sei la mia unica voglia” e me lo dici perché sai che a me piace sentirtelo dire. E’ un’illusione sono disposto a vivere. Essere tuo e solo tuo. Si, forse con i gesti e i fatti me hai voluto farmelo capire più di una volta, ma le parole devono esserci. Sempre.

Essere desiderato. Tutto qui. Da nessun altra. Per dare un senso a questa vita, a noi, a me.

E poi gli occhi si socchiudono, le labbra si avvicinano e capisco che tutti questi pensieri sono davvero stupidi. Mille pensieri e l’unica cosa importante è questa carezza che li ha cacciati via prima del bacio che stiamo vivendo. Dita che carezzano la mia guancia. Come è possibile sentire la mancanza di un gesto così semplice?

Ti guardo e poi tu mi guardi e mi chiedi: “A cosa pensi?”

“Penso che adesso sono davvero fatto della stessa sostanza dei sogni…”

Mi scopre immediatamente e sorride alla battuta che sta per dirmi.

“Si… dei sogni erotici!”

“Quasi porno, vista la situazione, sai?”

“Certo che ne spari di cazzate pur di tenerci qui, eh?”

“Il dizionario è l’unico limite, mia cara! …e adesso baciami, stupida.”

Ti sorrido e dico di non voler essere qualcuno che potrai mai dimenticare.

E adesso sono io che non riesco a smettere di pensarti. Adesso che non ci sei più. Adesso che sembri non esserci mai stata.

La vita è troppo corta per sprecarla a pensare a come sarebbe stata viverne un’altra, questo lo so fin troppo bene. Eppure sarebbe stato bello se avessi continuato a riempirmi gli occhi come fa il mare, anche se ora sei come una delle tante gocce che ne fanno parte.

Andare avanti, sapendo che in fondo in fondo in fondo (molto) in fondo vale sempre la pena mettere la propria felicità al primo posto. Non importa quanto possa far male…

Music on air: Ludovico Einaudi - Reverie

2 commenti:

SenecaFalls ha detto...

è vero che i sogni vincono.

Nubetossica ha detto...

"Dreamness vs Reality": mi sa che siamo a un pareggio per ora! :D

Altri Post

Related Posts with Thumbnails