mercoledì 23 settembre 2009

Specchi oscuri dell’umanità

AE___Artificial_Evil_by_Yaroslav

A chi non capita di fare dei brutti sogni? Di svegliarsi sudati, affannati e con palpitazioni provocate dalle sconvolgenti emozioni di un incubo? Persino i neonati hanno degli incubi e anche chi ha un’altissima capacità di digerire la peperonata della sera prima. Succede a tutti di andare a dormire apparentemente tranquilli, ma con l’inconscio in disordine. “Ma no che non mi ha spaventato quell’horror!” e la mattina dopo ti arriva un messaggio con la sceneggiatura del film in 140 caratteri più eventuale buongiorno.

E’ l’inconscio che ci frega, quella parte di noi che se ne frega dell’orgoglio e della vergogna e ci mostra quello che abbiamo voluto nasconderci esattamente nei momenti in cui siamo più vulnerabili, legati alla poltrona del nostro personalissimo cinema onirico. Il biglietto lo si paga vivendo il giorno dopo più inquieti del solito, disturbati sottilmente dall’interferenza di pensieri sepolti e che speravi marciti da tempo. In un incubo si possono incontrare mostri orribili come uno se li immagina. Esattamente come uno se li immagina.

Le nostre paure più orribili non sono copie di b-movie filmati da qualche sfigato di Hollywood, ma frammenti delle nostre belle vite. Non ho paura quando sogno viscidi tentacoli che mi avvolgono nelle loro spire dentate trascinandomi in un abisso ignoto come quelli descritti nei migliori racconti di Lovecraft. So che quando mi sveglierò questi mostri rimarranno nel Sogno e io tornerò nella mia noiosa e rassicurante realtà. Io provo paura quando ho degli incubi con protagonisti delle persone che conosco, con cui ho vissuto parte della mia vita e che mi hanno illuso, deluso, tradito, fatto incazzare senza che potessi sfogarmi o peggio avere o dare delle spiegazioni. Gente per cui provo un rancore o una vergogna che ho il terrore non si spegnerà mai. Persone che non sono mostri provenienti da un’altra dimensione, lontano universi interi dal mio. Questi sono mostri che una volta finito di sognare potrei rivedere. Mostri che non spariranno finito di sognare e che saprò essere più vicini piuttosto che ormai dei lontani ricordi. Ecco, la parte più orribile di questi incubi è quella che inizia appena mi sveglio…

Music on air: Akon ft. Sweet Rush - Troublemaker

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