martedì 7 luglio 2009

Notizie dal Nord.... AMERICA! - Prima puntata



Amici fan di Obama, ma soprattutto amiche fan di Obama!

Chi ha seguito le mie gesta su faccialibro sa già che mi trovo a Boston per lavoro e sarò qui per 8 settimane (due sono già passate cmq) per un DURISSIMO corso di formazione!
Trovo qualche minuto di tempo per scrivervi perché davvero qui di tempo ne ho poco! Fra le lezioni e altro studio volavo via quelle 10/12 ore al giorno e anche i week end li passo chiuso in camera a studiare con il mio collega di Roma! Chi pensa che questa sia una vacanza si sbaglia di grosso (quindi niente souvenir)! Non ho molto tempo per scrivere perché qui ci riempiono di burocrazia: auto valutazioni da scrivere, mail ai manager in Italia, questionari di valutazione... una palla micidiale, il tempo libero che ho è proprio poco!

Sono arrivato sabato 6 giugno dopo 9 ore di aereo (da Milano a Londra e da Londra a Boston)! Se trovate stretti i posti sugli aerei normali, immaginatevi stare seduti fra due tipici ciccioni americani per 7 ore consecutive! Mi sono messo la mascherina e ho cercato di dormire il più possibile...fallendo miseramente.

Tutto qui è più grande, oserei dire King Size: le strade, le macchine, i palazzi, le persone... Diciamo che l'America è un po' come tutti se l'aspettano: piena di cicciosità! :-) E' proprio vero: qui tutto è più grande, più vasto! Iniziamo dal mio residence, che è un tipico residence americano, con le camere tutte uguali, uguali a milioni di altre camere in altre migliaia di altri residence in questo sterminato paese! In pratica è un bilocale, è comunque quasi il triplo del mio monolocale milanese! C'è il frigo King Size, il microonde King Size, la lavastoviglie King Size... Non vi dico quanto può essere fico avere a che fare con un tritarifiuti: la prima domenica io e il mio collega di Roma abbiamo ordinato cinese e dal lauto pasto era avanzato un involtino primavera.... Resistere è stato impossibile e l'abbiamo messo nel tritarifiuti del lavandino!!!!!!! Posso solo lasciarvi immaginare quanto possa essere stato bello il rumore di un involtino centrifugato nel lavandino! Purtroppo sono un po' vecchio dentro e non ho subito pensato a filmare il tutto! :-)

Il lunedì abbiamo iniziato il corso in cui ci sono ragazzi da ogni nazione: Germania, Finlandia, Svizzera, Norvegia, Grecia, Argentina, Messico, Cile, Perù, Brasile (immaginatevi quanto è stato bello vedersi la partita Italia - Brasile con un brasiliano di due metri gongolante perché sapeva già il risultato prima dell'inizio) e ovviamente Canada e Usa. Sembra incredibile sentire queste parole pronunciate dalla mia bocca (o scritte dalla mie dita) ma in classe, fra i miei colleghi, ho incontrato Gesù...O meglio, Jesus Marquez, da Lima, Perù! Eheheh, essere seduto allo stesso fianco di Jesus è fantastico, ti senti potente! Ovviamente potete immaginare quanti giochi di parole un simile nome scateni! Un giorno per aiutarci a ripetere hanno organizzato un piccolo gioco, dividendoci in due squadre, e a turno un giocatore di ciascuna squadra si sfidava rispondendo a delle domande sul corso. A me, ovviamente, capitò Jesus! Subito esclamai: "EHI! I cannot defeat him: he's Jesus!" e giù le matte risate in classe! Poi però alla domanda sui componenti di un Intelligent Storage System rispondo prima io (e certamente, aggiungerei)! Allora al volo esclamo: "Ehi, I defeated Jesus, so i am at Chuck Norris level!" e tutti piegati per terra dal ridere!!!! :-D

Se Milano è piena di Baresi, gli Stati Uniti non possono che essere STRACOLMI di Italiani. Ci sono italo americani OVUNQUE! Di prima, seconda, o SETTIMA generazione! Tutti hanno un parente italiano, un genitore, un amico, tutti sono stati in Italia o sognano di andarci.
Per esempio, all'arrivo alla dogana all'aeroporto a Boston mi avvicino per il rilevamento delle impronte digitali e per la foto (ci mancava poco che mi facessero fare il confronto all'americana in fila con i vari serial killer) e il poliziotto guarda il mio passaporto e mi fa: "Oh, you come from Bari, Bari is VICINO Brindisi, right?"! Come faceva a saperlo? Se hai i genitori della Basilicata si che sai dove si trovano Bari e Brindisi!
Tutti a Boston hanno parenti italiani (o irlandesi, o entrambi) compresi i miei insegnati e alcuni miei colleghi! Tutti vogliono imparare l'italiano o sapere qualcosa in più dell'Italia: cosa facciamo la sera, i nostri orari, come mangiamo ecc.... Noi italiani spesso ci sottovalutiamo e, guardando quello che la nostra classe dirigente combina, pensiamo di essere gli ultimi stronzi sulla faccia delle terra, che il nostro è un paese di merda e non perdiamo occasione di invidiare gli altri paesi, per questo è strano sentire quanto tutto il resto del mondo ci ama e ci invidia!

Comunque sia, nonostante tutte queste belle cose, è duro essere lontano dall'Italia, dagli affetti, da casa propria...Non è come stare a Milano: ora sono quasi dall'altra parte del mondo, non posso prendere l'aereo nel week end per passare una serata con gli amici o un giorno a casa con "la mia futura moglie"® (questo è il nuovo nome ufficiale che sostituisce il precedente Sabi)... è dura, è molto dura.... Non invidiatemi troppo, non è facile stare così lontano! Anzi, non vedo l'ora di tornare da "la mia futura moglie"® !!!

Una simile distanza lascia il segno, lo sanno benissimo i miei pochi capelli rimasti! :-D

Bando alle tristezze! Ieri ho passato con successo l'esame più importante del corso, quello della certificazione ISM (ci hanno messo subito sotto torchio con la cosa più difficile e importante per metterci a nostro agio...), seguiranno altri corsi ed esami, ma senza certificazione, quindi un po' più leggeri ora spero di avere un po' più di tempo per scrivere le mie solite stronzate!

Baci & Abbracci a tutti!

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