Amici aiutanti di Babbo Natale, ma soprattutto amiche aiutanti di Babbo Natale
Colgo l'occasione della pacchia degli ultimi giorni prima delle ferie per scrivere una nuovo avvincente puntata delle mie cronache milanesi! Come avete letto dal titolo, i capi ci hanno messo un po' in pausa, non che prima ci pressassero ma avendo altri progetti in scadenza hanno poco tempo per spiegarci cosa dobbiamo fare, quindi ci hanno detto: "Poi vediamo a gennaio, ora andiamo dai clienti a Bolzano e a gennaio ne riparliamo". Il mio collega ha colto la palla al balzo per installare Fedora 10 sul suo portatile, mentre io impiego questo tempo per scrivervi! Bello no? Ora in pausa, a Gennaio poi dovremo farci il culo per andare di fretta e rispettare le scadenze, visto che ci daranno le specifiche una settimana prima della consegna: che gioia!
"Maccheccazzomenefrega" (cit.), pensiamo al Natale e torniamo a parlare delle cose divertenti! E' inutile tornare a parlare del menagramo dalla forma gnomica che mi assilla tutto il giorno! Oggi vi parlerò della presenza barese qui a Milano! Molti mi chiedono come ci si sente ad essere un barese, un terrone, nel freddo nord. In realtà dovete sapere che qui sono tutti di Bari o provincia (a parte gli extracomunitari)! Ogni volta che chiamo per un appartamento il proprietario appena sente che sono di Bari mi risponde con frasi tipo: "Eh, io sono Nato a Bari, sulla via di Capurso"; "Sa, mia moglie è di Ruvo"; "Ogni estate torno nella mia Polignano";"Ma Mattarese è ancora il presidente del Bari?" ecc ecc.
La quantità di Baresi che c'è qui è spaventosa, sono ovunque, nei bar, nelle banche, ovunque ti giri trovi qualcuno di Bari! Ai piedi del duomo, al lato della Rinascente è ubicato il panificio Luini ( www.luini.it ) specializzato in panzerotti fritti! Molto buoni, devo ammetterlo anche se un pò piccolini! Un altro esempio: alcune settimane fa io e i miei colleghi siamo saliti al quinto piano (il nostro ufficio è al quarto) per andare alle macchinette. Mi hanno presentato alcuni colleghi, tra cui uno di Bisceglie (la città, non il capolinea della metro). Quando ha saputo che sono di Bari ha iniziato "Ma io vado sempre a Bari","Esco spesso in piazza Ferrarese","Quando scendo devo andare in un ristorante in via Amendola","Ma Mattarese è ancora il presidente del Bari?" e via dicendo.
A questo punto per non replicare la mitica scena di Vieni Avanti Cretino, quella in cui Lino Banfi incontra un suo compaesano e parlano in dialetto, ho evitato di chiedere:
- "Ma tu la conosci la pizzeria Magnolia di Bisceglie?"
- "Ah si, la conosco: quella con la cassiera dalla testa grossa!" :-D
Mah, questo natale proprio non si sente, non ho neanche addobbato la mia scrivania! Vabbè, fra un pò sarò a Bari, e poi si vedrà!
Adesso direi che posso riprendere a giocare con le mie classi Java per dare un senso alla mia permanenza qui in ufficio!
EnzoKenzo
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