E siamo di nuovo in quel periodo dell’anno dove i sorrisi falsi e lo stress sono gratis. Dove si fanno Bucket list e si ha tutta l'intenzione di rispettarle e di metterle in pratica entro l'anno. La mia, sul lato destro di questo blog l'ho messa in pratica così bene che m'è bastato aggiornare l'anno. Insomma se non fosse stato per Lei e qualche altro non avrei remore a chiamare il 2010 un anno "alla cazzo di cane". Per fortuna 'stavolta l'ho scampata. Stavolta.
Tornando al periodo natalizio a quanto pare l’unica cosa buona che uno dal bioritmo sfasato come me apprezzava è stata portata via dalla vecchiezza incipiente e quindi niente più nottate a sfondarsi di alcool (vabbè, tanto sono astemio), di sigarette strane e condite (vabbè, tanto non fumo) o di sesso (vabbè, tanto non sono vergine).
Praticamente mi restano solo il trenino con il meu amigo Charlie Brown (e si, che di sfigati non ne abbiamo mai abbastanza) e gli auguri fatti dal mio Renè preferito
FUCK YEAH!!!
Da domani sarà un anno nuovo!
(vabbè, tanto sarò io a essere sempre lo stesso)
Music on air: Tahuna Breaks – Giddy up
1 commento:
le cose che restano nella lista sono sempre le più impegnative mentalmente e a volte non solo. quelle cose che tutto sommato, forse, non vogliamo davvero accadano. quelle per cui deve passare del tempo necessariamente. del tempo, prima che.
e se nel duemiladieci nonostante tutto, Qualcosa di buono c'è stato, allora questo nuovo anno sarà il tuo anno.
sarà l'anno in cui scriverai quello che avresti voluto leggere e non viceversa.
l'anno in cui Sarai.
dai. dai. dai
( daje )
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